Tokyo 2020, Bottaro: “Il karate porterà altre medaglie”

“Io nella storia? A quanto pare sì, ed è davvero un’emozione unica. Ora faccio il tifo e un grande in bocca al lupo ai miei compagni di squadra: sono tutti da podio, abbiamo fatto un bellissimo percorso e possiamo vincere altre medaglie“. Queste le parole di Viviana Bottaro, prima azzurra sul podio olimpico nel kata, specialità del karate, nuova disciplina introdotta nel programma dei Giochi di Tokyo 2020. “Vincere una medaglia qui in Giappone, dove è nato il karate, è un sogno, ha davvero un sapore particolare – ha ammesso la ligure – Stiamo vivendo un appuntamento unico, è da una vita che il karate rincorre i cinque cerchi. Per me è stato un anno duro, vengo da un infortunio e ho dovuto fare un grande lavoro fisico, con il cuore, per recuperare. Dietro a questa medaglia c’è un mondo e oggi mi sono davvero goduta la giornata, dal primo all’ultimo kata. Poi sul podio ho liberato le emozioni che avevo dovuto canalizzare durante le prove“. Bottaro ha poi rivelato di aver scelto il kata sin da bambina. “È stato un colpo di fortuna, sono finita in una palestra dove facevano soprattutto kata e mi sono appassionata, poi ho provato di tutto ma il mio cuore è per questa disciplina”. Infine una battuta sul futuro: “Intanto il prossimo mese mi sposo – ha confessato l’azzurra – non sto pensando al resto. Voglio godermi la meritata vacanza, poi vediamo cosa mi riserverà la vita“.