Maurizio Randazzo, capodelegazione della scherma alle Olimpiadi di Tokyo 2020, non se la sente di parlare di fallimento. Del resto il bilancio parla di cinque medaglie e, nonostante la grande tradizione azzurra, si dice “in disaccordo con chi afferma che la scherma qui ha fatto un flop”. E ancora: “Tre volte abbiamo avuto la possibilità di vincere l’oro e non lo abbiamo fatto, quattro ragazzi nelle finali oltre alle medaglie, non è stata un’Olimpiade negativa, non c’è stato il punto della vittoria dell’oro e forse questo è dovuto anche al periodo covid. Abbiamo saltato due campionato del mondi giovani e non si sono potuti mettere in mostra”, conclude Randazzo.