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Tokyo 2020, pallanuoto: il Settebello non muore mai, rimonta da urlo e vittoria sugli Usa

Pietro Figlioli - Pallanuoto - Rio 2016 - Foto Mezzelani/Gmt

Un’altra rimonta ma questa volta accompagnata da una vittoria. Il Settebello resta imbattuto nella fase a gironi di pallanuoto maschile a Tokyo 2020 e ribalta gli Stati Uniti sul 12-11, con il primo e unico vantaggio arrivato a meno di due minuti dal termine al termine di un match in perenne inseguimento. Gli azzurri volano in testa con 5 punti e torneranno in acqua sabato 31 per affrontare i padroni di casa del Giappone.

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Falsa partenza per il Settebello che, come contro la Grecia, si ritrova costretto a ricucire uno strappo di quattro reti. Obert e Bowen per le prime due reti statunitensi, che aumentano il proprio margine con due rigori realizzati dallo stesso Bowen e da Irving per il 4-0. Gli azzurri reagiscono tra finale di primo periodo e inizio di secondo con Luongo, Di Fulvio e Presciutti ma la forbice continua a ballare tra -2 e -3 in favore degli americani ma nel finale di terzo periodo la scarica di adrenalina arriva da Del Lungo. Il portierone azzurro para un rigore a Bowen, dall’altro lato Di Fulvio segna la sua quarta rete che vale l’8-9 e permette ai suoi di giocarsi gli ultimi 8′ di gara con inerzia a favore. Figlioli sigla, infatti, il primo pareggio della partita sul 9-9 e poi il successivo sul 10-10 su rigore ma Obert riporta avanti gli Usa sull’11-10.  Ma l’Italia è ormai in partita: Di Fulvio trasforma il rigore e poi, a 1’40” dal termine, Presciutti è un falco sul pallone vagante che vale il 12-11. Del Lungo, poi, fa calare la saracinesca e gli uomini di Campagna possono festeggiare.

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