Tra certezze e sorprese, il tabellone maschile di tennis di Tokyo 2020 si allinea ai quarti di finale. La certezza, ovviamente, è Novak Djokovic. Il numero 1 al mondo inanella la ventunesima vittoria consecutiva lasciando le briciole a Davidovich Fokina: 6-3 6-1 in favore del serbo, che resiste nel terzo game del primo set con due palle break annullate e poi comanda in lungo e in largo chiudendo in poco meno di un’ora e mezza di partita. Interessante, a questo punto, il quarto contro il padrone di casa Kei Nishikori: già bronzo a Rio 2016, il giapponese ha sulle sue spalle tutta la responsabilità dopo lo scivolone di Osaka. L’ex top-10 vince un folle primo set contro il bielorusso Ivashka – tre volte indietro di un break, due di queste con l’avversario al servizio per il parziale, due set point nel tie-break – e dilaga alla distanza sino al 7-6(7) 6-0.
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Può essere annoverata tra le sorprese, invece, l’eliminazione di Stefanos Tsitsipas. Il greco si fa male nell’ultimo punto del secondo set contro Ugo Humbert, prova a stringere i denti ma alla fine saluta il torneo sul 2-6 7-6(4) 6-2. Il numero 4 al mondo, dopo un primo set dominato, viene trascinato al tie-break dal francese, che allunga la contesa al terzo: sul set point, però, Tsitsipas si accascia e resta a lungo a terra per un problema alla caviglia destra. Stoicamente resta in campo e onora il palcoscenico olimpico, ma il punteggio non gli sorride: a continuare la rincorsa verso una medaglia è il ‘pianista’ Humbert, atteso ai quarti da Karen Khachanov. Il russo si sbarazza dell’argentino Diego Schwartzman in tre set: 6-1 2-6 6-1 il risultato altalenante di un match fortemente condizionato dal caldo.
Nella parte bassa prosegue il cammino pulito di Alexander Zverev: 6-4 7-6(5) al georgiano Basilashvili, con il tedesco ingiocabile al servizio sino al 6-4 5-3 con due soli punti persi. Alla battuta per chiudere i conti, Sascha si distrae e permette all’avversario di rientrare in carreggiata ma evita guai archiviando la pratica al tie-break. Ora Jeremy Chardy, che si aggiudica la sfida tra outsider con Liam Broady per 7-6(3) 4-6 6-1. Completa il quadro la sfida tra Medvedev (vittorioso su Fognini) e Carreno-Busta, ok contro Koepfer.