Dopo i due ritiri nel judo a Tokyo 2020 per non affrontare un atleta israeliano, il Comitato olimpico internazionale si dice “preoccupato” e pensa ai provvedimenti in caso di “flagrante abuso della Carta Olimpica”. Lo ha detto il principale funzionario del Cio James Macleod ai giornalisti. I fatti hanno visto il ritiro dell’algerino Fethi Nourine dal primo turno nella classe -73kg per evitare un potenziale secondo turno con l’israeliano Tohar Butbul. Lo stesso ha fatto Abdalrasool, che aveva usufruito del forfait di Nourine. Quest’ultimo aveva confessato alla tv algerina la sua fede alla causa palestinese ed è stato sospeso dall’organo di governo IJF mentre Abdalrasool non ha fornito una motivazione pubblica per il trasferimento. “Il Cio è stato molto chiaro sul fatto che la non ci si tira indietro sull’autonomia e contro la discriminazione – spiega Macleod -. Indagheremo su qualsiasi cosa ci venga segnalata e lavoreremo con il Comitato olimpico nazionale e le Federazioni Internazionali caso per caso”.
Tokyo 2020, judo: Cio pensa a provvedimenti per ritiri contro israeliano
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