A cavallo tra i due derby di Tim Cup tra Lazio e Roma, la capitale si appresta a vivere un altro spettacolo calcistico: la Clericus Cup. Il mondiale della Chiesa, promosso dal Centro sportivo italiano con il patrocinio dell’ufficio nazionale del tempo libero, turismo e sport della Cei, del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita e del Pontificio Consiglio della Cultura del Vaticano, è arrivato alla 11esima edizione.
Dopo aver celebrato il decennale, quest’anno la Clericus riparte con più squadre: le formazioni iscritte sono 18, un record assoluto. Nel torneo c’è anche il debutto assoluto del Pontificio Collegio Ucraino di San Giosafat e del Pontificio Collegio San Pietro. “La Clericus per il Centro sportivo italiano rappresenta innanzitutto vicinanza alla Chiesa – ha sottolineato il presidente del Csi Vittorio Bosio – e uno sguardo missionario nel mondo affinché, anche senza gli scarpini, i partecipanti possano offrire in futuro nei loro paesi momenti di gioco e fratellanza, valorizzando l’aspetto sportivo utile alla crescita dei giovani a ogni latitudine”.
Sulle maglie delle 18 squadre iscritte ci sarà quest’anno la scritta “Mettiamoci in gioco nella vita come nello sport”, il fulcro del messaggio lanciato da Papa Bergoglio al Csi nel 2014. “Nella lettera rivolta a tutti i giovani del mondo – ha spiegato il consulente ecclesiastico nazionale del Csi, don Alessio Albertini – Papa Francesco invita a lanciarsi nella sfida, come del resto fa lo sport: non bisogna accontentarsi di un pareggio mediocre, ma dare il meglio per cercare di cambiare il risultato”. Come da tradizione, la Clericus Cup si svolgerà sui campi del Centro Sportivo Pio XI, dove scenderanno in campo 372 calciatori fra sacerdoti e seminaristi di tutto il mondo. Le 18 squadre saranno divise in quattro gironi: i gruppi A e B, con cinque formazioni ciascuno, giocheranno ogni sabato, mentre nei gruppi C e D si affronteranno quattro squadre con partite ogni domenica. Le prime due classificate di ogni girone saranno promosse ai quarti di finale (6 aprile), poi semifinali (13 aprile) e finale in programma sabato 27 maggio.
