In seguito a quanto successo al termine di Italia-Inghilterra, dove Rashford, Sancho e Saka sono stati bersagliati sui social per i rigori falliti, il premier Boris Johnson ha annunciato di aver incontrato i rappresentanti di Facebook, Twitter, TikTok, Snapchat e Instagram, e che prenderà provvedimenti ricorrendo anche a multe in caso di mancata collaborazione.
“Se non elimineranno odio e razzismo dalle loro piattaforme, e sappiamo tutti che hanno la tecnologia per farlo, dovranno fronteggiare multe fino al 10% dei loro fatturati globali. Servono atti pratici” ha detto Johnson. “Coloro che saranno colpevoli di insulti razzisti on-line non potranno recarsi allo stadio. Niente se, niente ma, niente eccezioni, niente scuse”.