Nella tappa Gold del Continental Tour di atletica leggera in quel di Szekesfehervar, Gianmarco Tamberi torna a saltare a 2,30, misura di valore internazionale e soglia anche psicologica. L’azzurro commette poi tre errori al primato stagionale outdoor di 2,33 e chiude la propria penultima gara prima delle Olimpiadi di Tokyo al quarto posto, alle spalle di Maksim Nedasekau, Ilya Ivanyuk e Mikhail Akimenko.
Si conferma anche Paolo Dal Molin che negli ostacoli, dopo una grande partenza, colpisce tutte le barriere dalla quarta in avanti ma non perde l’assetto e si aggiudica il primo posto nella serie più debole, quella senza Grant Holloway e Sergey Shubenkov. Battuto il britannico David King (13.49), lo statunitense Freddie Crittenden (13.52), l’olandese Koen Smet (13.59). Nella classifica complessiva il 33enne alessandrino è quinto.