Maurizio Sarri, allenatore della Lazio e questa sera ospite di Michele Criscitiello a Sportitalia, non ha lesinato elogi nei confronti di Jorginho: “Vincitore del Pallone d’Oro? Se vincesse anche l’Europeo, è chiaro che lo diventerebbe – ha affermato il tecnico biancoceleste sul suo perno nei centrocampi di Napoli e Chelsea -. È un giocatore raffinato, probabilmente non capibile da tutti. Devi mettergli gli occhi addosso e guardare solo lui in partita. È tanto bravo e intelligente che fa sembrare tutto facile, raramente ti rimane negli occhi qualcosa di spettacolare. Questa è la sua grandezza“.
“Come mi sono ritrovato all’improvviso ad allenarlo al Chelsea? Quando ho iniziato a trattare col Chelsea stava firmando col City, siamo riusciti a intervenire e portarlo al Chelsea. Hanno faticato, tifosi e giornalisti, a capire il gioco di questo ragazzo. Poi è esploso in popolarità anche in Inghilterra, ora ho visto che ha fatto il capitano. Se lo merita”, ha concluso Sarri.