La UEFA sta indagando su quanto accaduto a Baku, dove un steward ha confiscato una bandiera arcobaleno a un tifoso danese prima del calcio d’inizio di Repubblica Ceca-Danimarca. Un sequestro che non sarebbe dovuto avvenire dato che la UEFA ha spiegato, in una nota, di “non aver mai istruito i funzionari dello stadio di Baku, o di qualsiasi altra sede, al sequestro di bandiere arcobaleno”. Secondo le prime informazioni a disposizione, specifica l’UEFA, “il supporter in questione era pesantemente su di giri e che alcuni tifosi locali (azeri, ndr) hanno iniziato a mostrare atteggiamenti aggressivi nei suoi confronti”. Sono quindi intervenuti gli addetti alla sicurezza col fine di calmare le acque e permettere al tifoso danese di rimanere in tribuna, “nonostante le sue condizioni”. La bandiera arcobaleno, “simbolo che rappresenta i valori fondamentali della Uefa e promuove tutto ciò in cui crediamo” secondo la UEFA, è stata poi riconsegnata.
Euro 2020, la UEFA indaga: confiscata bandiera arcobaleno a Baku
