Brianna McNeal non potrà partecipare alle Olimpiadi di Tokyo 2020, a causa di una squalifica inflittale dal Tribunale di Arbitrato dello Sport di Losanna. Il Tas con sede in Svizzera ha condannato l’atleta statunitense a uno stop di cinque anni per doping, respingendo prontamente il ricorso presentato dai legali dell’americana stessa. “La decisione impugnata è confermata, con un elemento in più; tutti i risultati di gara ottenuti dalla McNeal tra il 13 febbraio 2020 e il 14 agosto 2020 devono essere cancellati, con conseguente restituzione di eventuali medaglie e premi in denaro“. Con questa dura nota, l’ente decisionale sportivo ha rovinosamente inveito contro la McNeal, al fine di ristabilire la regolarità degli eventi sportivi con lei protagonista. Dopo la squalifica datata 2017, che le aveva negato la possibilità di gareggiare ai Mondiali di Londra dello stesso anno, nuovamente una dura sanzione per McNeal, la quale dovrà rinunciare ai Giochi nipponici.
Atletica, squalifica di 5 anni per McNeal: la statunitense dice addio a Tokyo 2020
Tokyo 2020