Il responsabile dell’area tecnica dell’Udinese, Pierpaolo Marino, nel corso di un’intervista rilasciata al canale tematico del club, ha fatto il punto sul mercato bianconero: “Abbiamo lavorato in questo periodo per costruire un’Udinese competitiva, che persegua l’obiettivo di disputare un campionato superiore a quelli delle ultime due stagioni. E’ un mercato difficile, quasi immobile, però abbiamo degli obiettivi già ben chiari, sappiamo in che reparti dover rinforzare la squadra e stiamo lavorando sulle trattative che ci interessano in entrata. Qualche altra uscita verrà ufficializzata nel prossimi giorni è fisiologico che qualche elemento vada via, soprattutto se si tratta di giocatori che sono stati qui per tanti anni. Noi però opereremo dalla difesa all’attacco con arrivi di giovani prospettive ma anche di titolari in grado di poter giocare subito. Sarà un mercato che ci vedrà protagonisti con un lavoro frazionato nel tempo, sfruttando l’intera finestra da qui fino al 31 agosto”.
“Quella di Braaf era stata una buona operazione attuata nel mercato di gennaio. E’ un giocatore che ha dimostrato di essere dotato sia tecnicamente sia fisicamente e ci avrebbe fatto piacere trattenerlo ancora. Sfortunatamente ha avuto una grave lesione del legamento crociato e non lo abbiamo curato noi perché lo ha preso in carico il Manchester City. Il diritto di riscatto era alto per le cifre che circolano oggi: non si può riscattare un giocatore in condizioni fisiche precarie. Noi però restiamo in ottimi rapporti con il giocatore e con il City per sviluppare eventuali accordi in prospettiva”, ha concluso Marino.