Tre set tirati prima della passerella finale, Matteo Berrettini archivia il suo esordio a Wimbledon 2021 contro un combattivo Guido Pella: 6-4 3-6 6-4 6-0 il punteggio in favore del vincitore del Queen’s, che lascia per strada un set a causa dell’unica palla break concessa ma cambia marcia nel momento di massima tensione. Il romano avanza così al secondo turno, da giocare ancora con i favori del protagonista contro il lucky loser Van de Zandschulp o il qualificato Barrere.
PRIMO SET – Berrettini mette subito le cose in chiaro conquistando il break che decide la frazione sul 2-2, con tanto di lob e passante in back per mettere la freccia su Pella. L’argentino è spettatore in risposta (sono solamente cinque i punti concessi dall’azzurro, due dei quali con doppi falli) e non può far altro che cercare di restare agganciato per sperare in un passaggio a vuoto. Berrettini, però, non è d’accordo e con il ‘solito’ ace (saranno 20 alla fine) firma il 6-4.
SECONDO SET – Pella sembra sul cornicione, si salva da 0-30 nel primo game e se la cava ai vantaggi nel terzo ma, come un fulmine a ciel sereno, va a segno in ribattuta. Con un pizzico di fortuna e l’aiuto di un nastro, è vero, ma anche con grande spinta e forza di volontà nel recupero a rete che vale il 4-2. Berrettini accusa il colpo, non ha alcuna chance per rientrare e, dopo un’ora e dieci di gioco, si ritrova sulla situazione di un set pari: 6-3 Pella.
TERZO SET – L’iniezione di fiducia per il parziale vinto spinge il mancino albiceleste ad alzare i giri del motore. Il terzo set sfila via rapidamente, con il tennista alla battuta in totale controllo ma con Berrettini che ha il piccolo vantaggio di servire per primo. E l’inevitabile pressione su Pella si fa sentire sul 5-4: se il primo set point viene annullato con una bella volèe, sul secondo Matteo passa con violenza al centro e tira un grosso sospiro di sollievo.
QUARTO SET – La resistenza di Pella, soprattutto a livello mentale, è definitivamente piegata: il doppio fallo con cui concede il break in apertura ha il sapore di resa, Berrettini continua a premere sull’acceleratore e lascia andare il braccio anche con rovesci lungolinea vincenti verso un bagel che non ammette repliche.
Missione compiuta anche per Gianluca Mager. Il sanremese, sospeso per oscurità nella giornata di martedì quando era avanti per due set a uno, ha concluso la pratica contro l’argentino Juan Igancio Londero con lo score complessivo di 7-6(6) 6-0 4-6 6-3. Si tratta della prima vittoria in carriera nel main draw dei Championships per l’azzurro, che adesso proverà a giocarsi le proprie carte in un secondo turno molto difficile contro il vincente della sfida tra Kyrgios e Humbert
