‘‘Sono contrario a giocare le semifinali e finali del Campionato europeo a Wembley. Il mio invito si unisce a quello di Draghi a trovare un’altra soluzione: la Uefa non può restare insensibile a questo problema. Io sono stato tra i primi a sottoscrivere il protocollo per far ripartire il calcio: ma bisogna rispettare delle regole. E soprattutto oggi non ci possiamo ancora permettere lo stadio pieno”. Questa la presa di posizione del dottor Francesco Vaia, direttore sanitario dell’istituto Spallanzani di Roma ospite a “The Breakfast Club” su Radio Capital. E ancora: ‘‘La Uefa ci ascolti, perché in Gran Bretagna il problema c’è, i contagi preoccupano. Evitiamo ciò che è successo con la partita Atalanta-Valencia. Eravamo in un altro periodo è vero, ma perché rischiare di peggiorare la situazione? Chiediamo solo un po’ di prudenza. Si può gioire anche senza riempire lo stadio”.
Euro 2020, Vaia: “Contrario a semifinali e finale a Wembley”
Wembley FOTO SPORTFACE