Buona la prima per Novak Djokovic a Wimbledon: il numero 1 del mondo si spaventa nel primo set, ma batte Jack Draper con il punteggio finale di 4-6 6-1 6-2 6-2 e continua la corsa verso il Golden Slam. È il giovane britannico a partire meglio: Djokovic non sfrutta le sue chance di break e perde il servizio nel terzo gioco, concedendo all’avversario un consistente vantaggio. Il serbo ha altre 6 palle break, ma non riesce mai a rientrare in corsa e alla fine deve cedere per 6-4.
La partita si complica, ma, come spesso accade, il campione in carica ritrova le giuste sensazioni e domina la restante parte del match, grazie ad un incredibile rendimento al servizio: ben 25, infatti, gli ace messi a segno dal serbo, che, nel terzo parziale, non perde neanche un singolo punto alla battuta. Non a caso, arriva un eloquente 6-1 6-2 6-2 nelle altre tre frazioni, che regalano a Nole, in 2 ore esatte, il passaggio al secondo turno, dove affronterà Marcelo Tomas Barrios Vera o Kevin Anderson (sarebbe la riedizione della finale 2018).
Nel secondo set, il 5 volte campione mette subito le cose in chiaro, grazie a un parziale di 12 punti a 3 che gli permette di volare sul 3-0. Draper tiene il servizio nel game successivo, ma non può nulla contro la furia del tennista di Belgrado, che mette a segno un altro break e non ha alcun problema alla battuta: 6-1 e match in parità. Nel terzo parziale, il dominio è ancora più schiacciante: i break di differenza sono sempre due, ma stavolta Nole non lascia scappare via neanche un punto nei suoi 4 turni di servizio, mettendo a segno un clamoroso 16/16. Nel terzo e nel settimo game, riesce a sfruttare le sue chance in risposta e questo gli permette di chiudere 6-2.
Il quarto set non cambia copione rispetto ai due precedenti: il numero 253 del mondo si illude conquistando il primo gioco, ma, 20 minuti dopo, si ritrova già sotto 5-1. Nel momento della verità, il primo favorito del seeding non sbaglia e passa con il punteggio finale di 4-6 6-1 6-2 6-2. Per il serbo si tratta della quindicesima vittoria consecutiva sui campi dell’All England Club: la missione verso il terzo titolo di fila continua.
