Vanno avanti le iniziative per Roma 2024 o meglio per portare i Giochi nella Capitale vincendo la concorrenza di Parigi e Los Angeles.
Il presidente della Camera di Commercio di Roma, Lorenzo Tagliavanti, in occasione della visita del presidente del Comitato promotore di Roma 2024, Luca Cordero di Montezemolo, al Consiglio odierno della CCIAA, ha lanciato l’idea di un logo da esporre in tutte le vetrine dei negozi di Roma e in giro per la città a sostegno della candidatura. “Sarebbe molto bello – ha spiegato Tagliavanti – se in occasione della visita della Commissione di valutazione del Cio, prevista per la primavera del 2017, in tutte le vetrine dei nostri negozi venisse esposto il logo dell’Olimpiade o qualcosa che richiami la candidatura. Noi siamo della squadra, questo progetto può contare sul nostro supporto”.
Montezemolo è a capo del comitato organizzatore e crede molto in questo progetto. È molto attivo nel promuovere Roma 2024 perché è convinto che possa essere un’occasione di rilancio e ammodernamento della città, come Expo lo è stata per Milano. Montezemolo ha quindi accolto con entusiasmo l’iniziativa. Il numero uno di Alitalia e Italo ha commentato: “È un’idea meravigliosa, così diamo la sensazione che dietro questa candidatura ci sia unità. Il marchio è a vostra disposizione. Abbiamo bisogno di un sostegno promozionale, affinché quegli 85 delegati del Cio vedano un vero spirito di squadra”. Il Presidente del Comitato Promotore, descrivendo ai membri del Consiglio la vision della candidatura olimpica, ha ripetuto: “Questo evento non è la medicina a tutti i mali, ma è una sfida che può servire da molla per Roma. L’esempio dei Giochi del ’60 mostra come tante opere infrastrutturali costruite per quell’occasione sono ancora elementi importanti nella città. Intorno al progetto Roma 2024 c’è grande collaborazione. Abbiamo condiviso le nostre scelte con Governo, Federazioni, Municipi, Scuole e Università. Il dossier è stato approvato anche dalle sigle ambientaliste. Le Olimpiadi di Roma devono essere a impatto zero e dare uno slancio allo sviluppo dello sport, con particolare attenzione alla periferia”.
Dopo che sarà eletto il sindaco di Roma si capirà se c’è anche l’appoggio incondizionato di chi amministra la città.
