La Repubblica Ceca stende 2-0 l’Olanda nel match valevole per gli ottavi di finale di Euro 2020 grazie alle reti siglate nella ripresa da Thomas Holes e Patrick Schick. Adesso i ragazzi di Jaroslav Silhavy affronteranno la Danimarca ai quarti, in palio u posto tra le prime quattro d’Europa.
Le due formazioni, considerata la delicatezza della partita, si concedono una lunga fase di studio con gli Orange che ad un certo punto provano ad alzare il ritmo, senza però creare grandi occasioni da rete. Gli uomini guidati da Frank De Boer spingono forte alla ricerca del vantaggio, mettendo in affanno la retroguardia avversaria con delle insidiose incursioni di Malen e Dumfries, ma rischiano anche di restare scoperti in contropiede. Alla mezz’ora, infatti, i cechi si ritagliano una buona chance con il centrocampista del Verona Barak, il quale, nonostante l’ottima posizione, calcia alle stelle. Si va dunque a riposto sul parziale di 0-0.
Nella ripresa De Ligt, nel tentativo di fermare la corsa di Schick, commette una grande ingenuità toccando volontariamente la sfera con una mano: il direttore di gara, dopo aver analizzato l’azione al var, di rende conto che si tratta di un fallo da ultimo uomo ed estrae il rosso all’indirizzo del centrale della Juventus. L’espulsione rappresenta un’ulteriore iniezione di fiducia per la Repubblica Ceca che al 68′ trova il gol del vantaggio con un colpo di testa di Thomas Holes su sponda di Kalas, il quale sfrutta perfettamente un’uscita a vuoto di Stekelenburg. L’Olanda è costretta ad attaccare lasciando delle praterie per le ripartenze dei rivali, che all’80’ chiudono i giochi con la quarta rete nel torneo di Patrick Schick.