Enzo Maresca ha rilasciato un’intervista a SportWeek, spendendo parole al miele per Pep Guardiola: “A mio avviso è il miglior allenatore al mondo. Lavorare a stretto contatto con lui fa capire quanto la sua visione di calcio sia inavvicinabile. E’ un visionario, un genio. Come Sacchi e Cruijff vede le cose in anticipo. I suoi allenamenti sono sempre diversi, la routine non esiste. Persino quando vince cerca sempre di cambiare, è in continua evoluzione. Ragiona come un giocatore di scacchi“.
Maresca ha poi raccontato la sua esperienza al fianco di Pep: “Fino a gennaio ero il vice di Pellegrini al West Ham. Un giorno andai a vedere gli allenamenti del City e Guardiola mi chiese di restare per un caffè. Poi un altro pranzo, ancora un caffè e alla fine mi ha chiesto di rimanere. Parlavamo solamente di calcio, ma io ascoltavo prevalentemente. Il fatto che mi abbia scelto mi fa pensare che abbiamo qualcosa in comune nell’idea di calcio“.