Il ritorno agli stadi durante Euro 2020 ha emozionato gli appassionati di calcio, sia quelli presenti nelle strutture che quelli comodamente a casa, per l’atmosfera creatasi durante gli incontri. Risvolti negativi, però, per la frenesia di un ‘ritorno alla normalità’ probabilmente troppo repentino, appunto. Sedici tifosi danesi e ottantasei finlandesi, infatti, sono risultati positivi al Coronavirus dopo i match di Danimarca e Finlandia in Russia. Numeri certamente preoccupanti, considerando l’incidenza attuale del Covid-19, diretto risultato della mole importante di sostenitori sugli spalti. “Dal punto di vista della medicina infettiva, tornare in così tanti agli stadi non è stata evidentemente una buona idea”. Eloquente il commento alla vicenda di Lothar Wieler, presidente dell’ente tedesco per il controllo delle malattie, amareggiato per i contagi in rialzo.
Euro 2020, caos Covid-19: sedici danesi e ottantasei finlandesi positivi
Logo Euro 2020 - Foto Uefa CC BY-SA 3.0