Sul proprio sito ufficiale, gli Harlem Globetrotters hanno pubblicato una lettera diretta all’NBA. La richiesta è quella di entrare a far parte della lega di basket più famosa del mondo. “Cara NBA, è passato un bel po’ dal nostro ultimo incontro ufficiale. Per l’esattezza 72 anni. Ma noi ricordiamo ancora quel giorno, nel 1949, quando sfidammo i campioni NBA dei Los Angeles Lakers e, per il secondo anno in fila, vincemmo, Siamo stati noi ad aver reso popolari i movimenti in palleggio alla Kyrie, i passaggi no-look alla LeBron James, le schiacciate alla “The Greek Freak”, il contropiede alla Magic, il tiro da metà campo alla Steph e il gancio cielo da centrocampo alla…nessuno – si legge nella nota – In molti sostengono che proprio quella gara del 1949 sia stata la scintilla che ha portato all’integrazione razziale nel mondo sportivo. Invece di permetterci di entrare nella NBA vi siete presi i nostri giocatori. Il primo afroamericano a firmare un contratto NBA era un Harlem Globetrotter. Il primo a scendere in campo anche. Non potete più far finta di non vederci. È il momento di riparare alcuni torti e riscrivere la storia. È il momento per la NBA di onorare quello che i Globetrotters hanno fatto per il nostro sport, sia negli Stati Uniti che in tutto il mondo. Basandoci su quello che abbiamo già dimostrato, siamo in grado di organizzare una squadra il cui talento possa rivaleggiare con quelle già presenti nella lega, e vogliamo una chance di poterlo dimostrare. Per questo sottoponiamo questa petizione al commissioner Adam Silver e al Board of Governors per concedere agli Harlem Globetrotters una franchigia NBA“. Una proposta interessante che potrebbe essere presa in considerazione. D’altronde è da un po’ di tempo che si parla di allargare la lega a 32 franchigie.
Gli Harlem Globetrotters scrivono all’NBA: “Fateci entrare nella lega”
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