Interviste Esclusive

Tiro a volo, Jessica Rossi: “Ho pianto quando ho saputo di essere portabandiera, mi godrò il momento”

Jessica Rossi - Foto Sportface

“E’ stata un’emozione grande, non me l’aspettavo. Ho letto sul cellulare il giorno prima il nome di Giovanni Malagò, poi sono scoppiata a piangere. Non avrei mai immaginato che potesse succedere, è qualcosa che va oltre una competizione. La gara può andare bene o male ma sappiamo che dobbiamo prepararci per un’altra, questa cosa va oltre”. Jessica Rossi commenta così in un’intervista esclusiva rilasciata a Sportface.it tutta l’emozione di essere la portabandiera italiana ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 insieme a Elia Viviani: “Pensavo che per un’atleta l’apice era vincere un’Olimpiade, invece ho scoperto che c’è molto di più. Ho sempre fatto fatica a godermi le mie emozioni, a Londra dopo l’oro mi avete chiamato ragazza di ghiaccio, non voglio immaginarmi nulla ma solo godermi tutto quanto”.

Ci sono però anche le gare da disputare e l’azzurra di punta del tiro a volo è pronta a lottare per prestigiosi traguardi: “Sono contenta del percorso che sto facendo in vista di Tokyo. Siamo stati tanto tempo lontani dalle gare e l’agonismo mancava, ma abbiamo fatto gli Europei e sono andati bene. Sono sicura di quello che sto facendo, voglio arrivare a Tokyo nel massimo delle mie condizioni, l’importante è arrivare pronti”.

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