Volley Nazionali

Volley Nations League femminile 2021: Italia non perfetta ma vincente con la Thailandia

Torneo di Montreux - Foto FederVolley

L’Italia chiude col sorriso la Volleyball Nations League femminile 2021: Thailandia sconfitta in quattro set. Una partita non perfetta delle azzurre, che faticano più del previsto contro la modesta formazione asiatica. La sconfitta al tie-break contro il Belgio e le poche ore di riposo hanno probabilmente condizionato anche l’approccio del gruppo italiano, che ha però saputo reagire dopo un primo set perso con l’incredibile punteggio di 33-35. Thailandia mai doma, che difende l’inverosimile e sfrutta l’esperienza per mettere a terra palloni contro un’Italia che concede anche qualche errore di troppo.

LA CRONACA DEL MATCH

IL CALENDARIO COMPLETO

RISULTATI E CLASSIFICA

LE QUATTRO QUALIFICATE ALLA FINAL FOUR

IL REGOLAMENTO E LA FORMULA

Coach Bregoli cambia le carte in tavola e schiera titolari Morello, Lubian, Omoruyi, Melli, Furlan, Piva e De Bortoli. L’Italia regala ben 31 punti alle avversarie (18 gli errori tailandesi), ma sfrutta bene i centimetri a muro (18 muri-punto contro 3), trova 7 ace (4 per la Thailandia) e 67 attacchi vincenti (contro 63). La best scorer del match è l’azzurra Loveth Omoruyi, scelta spesso dall’esordiente Rachele Morello e autrice di ben 33 punti (38% in attacco, 4 muri, 1 ace). Tra le fila tailandesi spiccano invece i 24 punti di Sittirak Onuma.

Quando la ricezione tiene, Morello gioca bene anche con le centrali: Marina Lubian firma 10 punti (2 muri, 1 ace), mentre Eleonora Furlan 20 (8 muri, 1 ace, 55% in attacco). Ottima prestazione anche per Giulia Melli, che mette a terra 20 palloni (32% in attacco, 2 muri, 1 ace), mentre Rebecca Piva mette la firma su 7 punti (1 muro, 2 ace). Un gioco non eccezionale delle azzurre, che nonostante i centimetri in più, faticano a passare e si accontentano di mettere palla a terra anche con colpi non perfetti. L’Italia chiude con una vittoria la VNL di Rimini, importante banco di prova per le giovani azzurre, che hanno potuto maturare esperienza internazionale contro le Nazionali più forti al mondo e mostrare tutto il loro talento.

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