“Solitamente dico che la prima partita è importante ma non decisiva. Ma vista la qualità, sarà un esordio tosto, per noi e per loro, parliamo di due delle migliori nazionali europee“. Così Didier Deschamps, Ct della Francia, presenta l’esordio a Euro 2020 contro la Germania. “Ad altissimi livelli la tecnica fa la differenza ma domani sarà una battaglia anche fisica” spiega il il Ct dei Bleus, che ha parlato poi dei più temibili giocatori tedeschi, come Muller, Gnabry e Havertz: “Come si fermano? Chiedete prima a Loew come pensa di fermare i nostri… Non hanno posizioni fisse, Havertz svaria per tutto il fronte offensivo, Gnabry cerca più la profondità e ci sono anche Werner, Sané“.
“Dovremo cercare di limitarli, sia individualmente che di squadra – ha proseguito Deschamps – Ai miei giocatori darò la libertà che ho sempre dato. Poi è chiaro che ci sono degli equilibri e anche il contributo degli esterni sarà importante“. “Se ve lo dicessi lo verrebbe a sapere anche la squadra avversaria. Lo vedrete a tempo debito” ha aggiunto il Ct transalpino su chi calcerebbe un eventuale calcio di rigore, che in conclusione ha commentato anche quanto successo al danese Eriksen: “Prevedere una cosa del genere è impossibile, un conto è prepararsi, un conto è viverla”.
