Jean-Jacques Amsellem, direttore della trasmissione televisiva internazionale di Euro 2020 della partita tra Danimarca e Finlandia, si è difeso dalle critiche di filmati presumibilmente inappropriati a seguito del malore del danese Christian Eriksen. “Abbiamo mostrato la tristezza e la disperazione della gente, dei giocatori, dello staff e degli spettatori – ha all’Equipe -. Abbiamo anche sentito l’unità in questo momento di maggiore preoccupazione. Questo doveva essere trasmesso”.
“Ci è stato detto di non mostrare un suo primo piano e anche di non mostrare il massaggio cardiaco”, ha aggiunto Amsellem, in costante contatto con la UEFA durante il fattaccio. “C’è un rallentatore della scena in cui si sarebbe potuto vedere molto chiaramente come cade. Ma ho immediatamente detto alla mia squadra di non fermarsi su di lui. Con più di 30 telecamere nello stadio, avremmo potuto mostrarlo da vicino, ma non l’abbiamo mai fatto”, ha aggiunto il regista.
Emittenti come ZDF in Germania e BBC in Gran Bretagna sono state aspramente criticate per aver mostrato il filmato ufficiale della TV di Copenaghen per diversi minuti. Il direttore sport della ZDF Thomas Fuhrmann ha detto alla dpa che l’incidente è stato gestito “responsabilmente”: “Non posso nemmeno criticare la direzione internazionale della Uefa. Quando l’entità del grave infortunio è diventata evidente, non ci sono stati primi piani o altre immagini inappropriate”. Le scuse sono poi giunte anche per quanto riguarda l’emittente pubblica britannica: “Ci scusiamo con chiunque sia rimasto sconvolto dalle immagini trasmesse”.
