L’Inghilterra proseguirà la sua protesta pacifica contro ogni forma di razzismo anche a Euro 2020. Nella serata di sabato 12 giugno, alla vigilia dell’esordio dei Three Lions contro la Croazia, la Football Association ha diffuso il seguente comunicato: “I tornei più importanti non si disputano spesso, e quando succede è un’opportunità per unire amici, famiglie e il Paese. Questo supporto collettivo è ciò che sprona la nostra squadra nei momenti difficili e le dà le migliori possibilità di successo. Come la squadra ha ribadito più volte, si inginocchierà prima delle partite durante il torneo“.
“Lo farà per protestare pacificamente contro la discriminazione, l’ingiustizia e la disuguaglianza – si legge ancora nella nota della FA -. È importante per i giocatori e per i valori che la squadra rappresenta collettivamente. Questo gesto di unità e di lotta contro la disuguaglianza può essere fatta risalire fino al diciottesimo secolo. Non è una novità, e il calcio inglese ha chiarito che non lo considera allineato a un’organizzazione politica o a un’ideologia. Non ci sono dubbi sul perché i giocatori si mettano in ginocchio e cosa rappresenti in un contesto calcistico“.
“Incoraggiamo coloro che si oppongono a questa azione a riflettere sul messaggio che stanno inviando ai giocatori che stanno supportando. Rispettate i loro desideri e ricordate che dovremmo essere tutti uniti nella lotta per combattere la discriminazione. I calciatori faranno del loro meglio per voi. Per favore, fate del vostro meglio per loro“, si legge ancora in conclusione di comunicato.
A message to @England supporters: pic.twitter.com/mSRzpTjQ00
— The FA (@FA) June 12, 2021