“Essere qui è un’emozione, è una cosa che sognavo da bambino. Non so che formazione sceglierà il mister per l’esordio, ma cercheremo di farci trovare pronti. C’è responsabilità, si va in campo per il popolo italiano, è una responsabilità che tutti vorrebbero prendersi. Per me è un orgoglio. Futuro? Solo chiacchiere sul mio conto. C’è una competizione importante da giocare, sono concentrato su questo“. Con queste parole, Manuel Locatelli ha messo in chiaro aspetti in merito alla sua carriera da calciatore, nel contesto di una conferenza stampa presso il Media Centre di Coverciano.
L’attuale centrocampista del Sassuolo, convocato da Roberto Mancini per Euro 2020, ha esplicitato inoltre le sue sensazioni in vista del torneo europeo: “Quella appena passata è stata una stagione in cui sono maturato. Sono cambiato come calciatore, come persona, mi sento più maturo e responsabile. L’Italia ha un’identità precisa sul come giocare, le difficoltà ci saranno, ma saremo pronti. Nasciamo così: abbiamo unità d’intenti, risalterà anche in queste occasioni. Rappresentare l’Italia è una cosa da raccontare ai figli. Guardavo queste competizioni all’oratorio sul maxi-schermo. Daremo tutto per l’Italia“.
