La nuova mascotte che da oggi in poi accompagnerà le Nazionali italiane in tutte le loro avventure è un tenero cucciolo di pastore maremmano-abruzzese che indossa la maglia azzurra. Un progetto firmato Carlo Rambaldi, scomparso nel 2012 e conosciuto a livello internazionale per le sue opere in campo cinematografico e vincitore di tre Oscar.
“Rambaldi nel 2007 mi consegnò un book che conteneva questi bozzetti che io ho donato alla FIGC. La sua fama all’estero era straordinaria, ma lamentava di essere stato poco considerato in Italia. Sono orgoglioso di aver dato vita ad un’altra sua creazione: oggi regaliamo simbolicamente a Carlo Rambaldi il quarto Oscar e agli italiani tanta dolcezza”. Questo quanto raccontato dal presidente della Figc Gabriele Gravina.
Il pastore maremmano-abruzzese “è un cane dotato di grande coraggio, di capacità di decisione, tipicamente italiano e la sua storia è intimamente legata alla storia millenaria della nostra terra e delle sue genti, adatto a rappresentare lo sport più bello del mondo, le passioni che suscita e l’italianità”.
Alla realizzazione di questo progetto hanno collaborato i figli Victor e Daniela Rambaldi. L’intero percorso che ha portato alla nascita della mascotte sarà esposto dal 9 giugno, e per tutto il periodo di Euro 2020, all’interno di ‘Casa Azzurri’ in un’angolo speciale dedicato a Carlo Rambaldi .