“Rappresentare la Svezia è una cosa magnifica: essere uno dei pochi che può vestire la maglia gialla significa che qualcosa di bello in carriera l’ho fatto. Giocare gli Europei sarà una cosa fantastica: non vedo l’ora. Sfortunatamente ci siamo dovuti abituare agli stadi vuoti, ma spero invece di vedere tanti tifosi sugli spalti”. Albin Ekdal è uno dei perni della Svezia che si presenta ai nastri di partenza degli Europei 2020 come una squadra che può provare a stupire, anche se il girone con Spagna, Polonia e Slovacchia è davvero complicato: “Europei e Mondiali sono competizioni che richiedono step in più rispetto alle qualificazioni: ci sono solo tre partite nel girone e devi giocarle cercando di andare più avanti possibile. Incontriamo di nuovo la Spagna, dopo averla incontrata qualificazioni. Poi troveremo anche Polonia e Slovacchia: insomma, è stato un sorteggio tosto”.
Il centrocampista della Sampdoria ritiene di poter vincere contro chiunque: “Abbiamo una squadra forte: nel giorno giusto possiamo battere chiunque. Certo, non siamo i migliori, ma nel calcio non sempre vince chi ha più talento, ma chi ha più voglia. Siamo carichi, non vediamo l’ora di cominciare”.