Le pagelle del GP di Azerbaijan 2021 di F1, sesto appuntamento del mondiale. Sul tracciato di Baku va in scena una gara a dir poco pazza, conclusasi con una gara sprint di tre giri dopo la bandiera rossa per l’incidente di Max Verstappen. A vincere è Sergio Perez, che trova il primo podio stagionale e di conseguenza la prima vittoria in Red Bull. Secondo Sebastian Vettel, autore di una gara strepitosa, mentre a chiudere il podio è Pierre Gasly, che vince la volata con Charles Leclerc. Chiude clamorosamente ultimo Hamilton, che sbaglia la prima staccata dopo la ripartenza, fallendo la ghiotta opportunità di tornare in testa alla classifica piloti dopo l’uscita di scena di Verstappen. Di seguito le nostre pagelle del Gran Premio.
ORDINE DI ARRIVO GP AZERBAIJAN 2021
CLASSIFICHE PILOTI E COSTRUTTORI AGGIORNATE
PAGELLE GP AZERBAIJAN 2021
SERGIO PEREZ, voto 8.5: sul tracciato azero la Red Bull vola, e il pilota messicano è degno pilota della monoposto motorizzata Honda. Perez viene rallentato dal team per farlo uscire dai box dietro a Verstappen dopo la sosta, ma è bravo a resistere a Hamilton nella fase centrale di gara. Unica pecca la partenza a rilento nella “gara sprint” che si è andata a creare, ma viene graziato dall’errore di Hamilton.
SEBASTIAN VETTEL, voto 10: si rivede finalmente il pilota quattro volte campione del mondo, supportato da una Aston Martin che finora non aveva rispettato le attese. Il pilota tedesco è velocissimo per tutto l’arco del Gran Premio, ed è stato abile a superare Leclerc leggendo in anticipo l’indecisione del monegasco per il bloccaggio di Gasly.
PIERRE GASLY, voto 9: weekend fantastico per il pilota francese, dopo la quarta posizione in griglia conquistata nelle qualifiche dal sabato. Abile il suo team nello scegliere il tempo giusto per effettuare il pit stop, permettendogli di uscire dai box davanti a Leclerc. Alla ripartenza, si ripropone il duello con Leclerc, in cui Gasly è bravissimo a rispondere immediatamente al sorpasso del ferrarista, prendendosi un meritato terzo posto.
CHARLES LECLERC, voto 7.5: la pole, la seconda consecutiva in questo Mondiale, era stata un colpo di classe del giovane monegasco. Come preventivabile, infatti, la Ferrari avrebbe sofferto in gara. Leclerc guida il gruppo nei primi giri dopo un’ottima partenza, prima di essere risucchiato prima da Hamilton e poi dalle Red Bull. Lotta nel finale, in cui rischia anche di perdere la posizione su Lando Norris, ma alla fine chiude ai piedi del podio.
LANDO NORRIS, voto 8: penalizzato di tre posizioni in griglia, il pilota britannico è bravo a risalire il gruppo con una buona costanza nei 51 giri sul tracciato di Baku. Nell’ultimo giro manca l’occasione per superare Leclerc, accontentandosi di un quinto posto comunque positivo.
LEWIS HAMILTON, voto 4: dopo un insperato secondo posto nelle qualifiche del sabato, paga la prestazione della Red Bull, troppo superiore quest’oggi. Sintomatica l’impossibilità di superare Perez nella fase centrale di gara. Fin qui tutto normale. Ciò che non è normale, non è da Hamilton, è l’erroraccio commesso alla ripartenza: nonostante avesse “annunciato” al muretto che avrebbe pensato a preservare la seconda posizione, cade in tentazione dopo aver annusato la possibilità di sorpassare Perez dopo il brutto scatto dalla griglia del messicano. Il pilota Mercedes esagera, finendo lungo e rientrando ultimo, vanificando quindi lo zero di Verstappen. Ne giova il Mondiale, che così rimane ancora più aperto che mai, ma Hamilton avrà molto da rimproverarsi.
MAX VERSTAPPEN, voto 8: sfortunatissimo il pilota olandese, che aveva ormai in cassaforte la terza vittoria stagionale, la seconda consecutiva. Lo pneumatico posteriore lo tradisce, così come successo a Stroll, e lo costringe ad uno zero pesante. Verstappen può comunque consolarsi con il contemporaneo zero di Hamilton, che gli consente di rimanere in testa alla classifica generale.