Euro 2020

Euro2020, Mancini: “Raspadori può fare come Paolo Rossi. Pessina? Scelta dolorosa”

Roberto Mancini - Foto Sportface

“Da oggi alla prima partita abbiamo nove giorni e la condizione fisica sarà molto importante. Come tipo di centravanti Immobile e Belotti si assomigliano e avrebbero difficoltà a giocare insieme per questo tipo di gioco, mentre Raspadori è molto diverso da loro”. Lo ha detto il ct azzurro Roberto Mancini durante la conferenza stampa a Coverciano alla vigilia della gara amichevole Italia-Repubblica Ceca in programma domani sera alle 20.45 allo stadio Renato Dall’Ara di Bologna. “In quanto a Raspadori, che ho portato proprio perché è un giocatore diverso da Ciro e Gallo e potrebbe rappresentare il futuro della nazionale – aggiunge il ct – non è per scaramanzia, anche se spero possa fare come Paolo Rossi”. Per il giocatore del Sassuolo c’è la possibilità di debuttare nella sua Bologna, anche se il ct deve valutare la sua condizione fisica, visto che ha giocato pochi giorni fa con l’Under 21.

“Ho uno-due dubbi per la formazione di domani. Jorginho magari potrebbe riposare, lo decideremo insieme. Tranne Pellegrini e Verratti sono tutti a disposizione, possibile che la squadra che scenderà in campo domani possa somigliare alla formazione titolare. Abbiamo recuperato Sensi, sicuramente domani farà un pezzo di partita, Pellegrini non lo rischieremo, ma è guarito – ha aggiunto Mancini -, Verratti sta facendo passi da gigante e lo valuteremo fra una settimana quando ci avvicineremo alle partite. Pessina è bravo, è stata una scelta dolorosa non convocarlo. Fa parte di quei giocatori talentuosi che avrebbero meritato la convocazione”.

Infine sui mille spettatori che domani assisteranno all’amichevole con la Repubblica Ceca in quel di Bologna, Mancini aggiunge: “Domani ci saranno 1000 spettatori e non sarò tanto diverso, spero a Roma che possano essere di più di quelli previsti perchè giocare con i tifosi è tutta un’altra cosa”, ha concluso.

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