Matteo Berrettini batte in quattro set il giapponese Taro Daniel nella partita valida per il primo turno del Roland Garros 2021. L’azzurro si impone per 6-0 6-4 4-6 6-4 dopo poco meno di due ore e mezza di partita. Dopo due set vinti agevolmente, il giapponese cresce e mette in seria difficoltà Berrettini, che però riesce a chiudere il match nel quarto set. Ora il tennista romano affronterà nel secondo turno Coria.
CRONACA – Primo set a senso unico e completamente dominato da Berrettini. Ben tre i break ottenuti dall’azzurro, che tiene i propri turni di servizio senza difficoltà e rifila un sonoro bagel al suo avversario. Nel secondo parziale la situazione che si presenta è leggermente diversa. Daniel riduce infatti gli errori, mentre l’azzurro commette qualche gratuito di troppo. A beneficiarne è lo spettacolo dato che c’è ovviamente più partita. Ciononostante, chi è in controllo delle operazioni resta sempre Berrettini ed a parlare sono le statistiche: 9 aces, 19 punti su 20 conquistati con la prima di servizio ed il 91% di prime palle in campo. Numeri alla John Isner che permettono al giocatore romano di concentrarsi sui games di risposta. Dopo aver mancato palle break sia nel primo che nel quinto gioco, finalmente il break arriva nel settimo gioco. Per Matteo è un gioco da ragazzi far suo il set e portarsi sul 2-0.
Il terzo set vede la crescita costante di Daniel che si intravedeva nel secondo, che porta il giapponese a mettere in seria difficoltà Berrettini. In particolare, l’azzurro viene costretto a giocare palle difficili di rovescio, incappando spesso in un errore. Berrettini sembra avere buone opportunità per trovare il break nel quinto e nel settimo game, pur senza avere mai a disposizione una vera palla break. Ma Taro Daniel risponde colpo su colpo, galvanizzato nel vedere un momento un po’ di sbandamento dell’italiano. Nel decimo game, il giapponese trova il break decisivo per aggiudicarsi il set, con la palla di Berrettini che esce: 2-1.
Nel quarto set, si torna a vedere sprazzi di vero Berrettini, che respinge le velleità dell’avversario. Dopo una pima palla break fumata nel terzo set, l’azzurro trova il break nel quinto set, confermandolo con un game a zero nel sesto gioco. Un segnale chiaro della volontà di riprendere in mano il match. E così è. Berrettini chiude la partita nel decimo game, imponendosi per 6-4.