“Ho fatto tanti sacrifici per permettere loro di giocare, dato che mi sono ritrovata presto madre single che lavorava e che comunque doveva prendersene cura”. Così la madre di Theo e Lucas Hernandez, Laurence Py, è intervenuta in un’intervista a L’Equipe. La donna ha raccontato un retroscena riguardo al trasferimento di Lucas, classe 1996 ora al Bayern Monaco, all’Atletico Madrid. “Lucas ha ragione, il suo trasferimento all’Atletico Madrid è stato quasi una coincidenza, il club aveva invitato Theo per il provino, ma siccome non avevo nessuno che potesse occuparsene, è venuto con noi al campo. Si è messo a giocare lì accanto e un educatore l’ha notato, chiedendomi se fosse mio figlio. Alla fine li hanno presi entrambi! Poi Lucas ha prevalso rapidamente, era un combattente, leader e capitano di tutte le squadre. Theo era più timido, più sensibile”.
“Hanno avuto difficoltà per via del loro padre – ha continuato – , una mattina è arrivata a casa la polizia con un agente giudiziario, dicendoci che aveva troppi debiti che non riusciva a pagare. Hanno sequestrato tutto, dandoci un giorno per caricare la macchina. Ho messo tutto il possibile, soprattutto la roba dei bambini, cercando un piccolo albergo. Abbiamo vissuto per settimane in una stanza, non avevamo quasi più nulla”.