“Il Milan può essere la mia tappa importante, determinante, decisiva per la mia carriera. Questo mi spinge a dare il massimo al 100%, con la mia passione, con entusiasmo, con i miei sogni. Sono un positivo: credo sempre quando comincia la stagione di arrivare a successi importanti”. Così Stefano Pioli ai microfoni di Milan TV all’indomani della vittoria contro l’Atalanta che ha regalato la qualificazione in Champions League ai rossoneri. Una vittoria a Bergamo che chiude un cerchio iniziato con la sconfitta per 5-0 nel dicembre del 2019: “Sapevamo che potevamo cominciare a chiudere un cerchio. Da quella sconfitta di Bergamo abbiamo iniziato a costruire il nostro percorso, un nuovo Milan, fatto di tanto lavoro, di tanta volontà, di credere sempre sulle cose su cui abbiamo puntato. È stato un cammino bello, difficile, però stimolante e che ci ha dato ieri sera una soddisfazione incredibile. Abbiamo raggiunto un obiettivo importante attraverso un’altra grande prestazione”.
Il segreto, secondo Pioli, è stata la professionalità dei giocatori, anche di chi sapeva già che avrebbe cambiato aria (si veda Mandzukic, che ha già annunciato l’addio al Milan): “Fino a ieri alle 23 tutti i miei giocatori erano concentrati e motivati per ottenere un obiettivo importantissimo, sapendo, qualcuno di loro, che da oggi probabilmente avrà la possibilità di fare altre esperienze”. E ora il tecnico detta la via per il futuro: “Il nostro obiettivo è confermarci, crescere. Vincere qualcosa e farlo nel Milan sarebbe qualcosa di esaltante ma l’obiettivo è stare stabili in Champions. Io sogno di notte e lavoro di giorno affinché i sogni si possano avverare”.