“L’Inter merita la sua festa per il campionato che ha fatto. In campo l’Udinese cercherà di dare il massimo. Ho intenzione di far giocare quella che ritengo la squadra più competitiva che l’Udinese possa essere in grado di mettere in campo in questo momento”. Così Luca Gotti in conferenza stampa alla vigilia di Inter-Udinese, sfida che per i nerazzurri vuol dire festa scudetto e per i friulani la conclusione di un campionato altalenante ma chiuso con una tranquilla salvezza: “Abbiamo avuto un inizio e un finale di campionato terribili in termini di punti, pagando a caro prezzo le difficoltà, e una parte centrale a tratti molto buona. Dovevamo fare almeno 10 punti in più, dispiace non essere riusciti a migliorarci dallo scorso anno e a finire nella parte sinistra della classifica, per i tifosi e per il presidente. Tre obiettivi però li abbiamo ottenuti: quello di salvarsi, di farlo in un modo che non ha mai fatto veramente soffrire e di aver contribuito alla crescita di molti giocatori”.
Gotti aggiunge: “L’Udinese è riuscita a non far segnare l’Inter all’andata in virtù di una grande prova di squadra ed è quello che ci prefissiamo anche per domani. L’Inter ci ha abituati a un certo tipo di mentalità. Mi aspettavo che facesse un simile percorso, piuttosto potevo aspettarmi che altre squadre potessero rimanere più a ridosso dei nerazzurri. Non solo Juventus e Napoli, ma anche la Roma”.