Europa League

Roma, le cinque migliori gare con Spalletti in Europa

Luciano Spalletti - Foto Antonio Fraioli

Giovedì 16 febbraio la Roma di Luciano Spalletti farà visita all’Estadio de Ceramica “Madrigal” per affrontare la gara di andata del sedicesimo di finale di Europa League contro il Villareal. Una gara ostica che vedrà due delle migliori squadre del torneo darsi battaglia in una doppia sfida che si preannuncia di fuoco.

Contro Sansone e compagni, Luciano Spalletti si affiderà al capocannoniere della Serie A Edin Dzeko supportato da Nainggolan e Salah (PROBABILI FORMAZIONI) mentre saranno circa 2.000 i tifosi giallorossi che riempiranno lo stadio del Sottomarino Giallo per supportare i loro beniamini in una partita cruciale della stagione. L’Europa League è un obiettivo per i giallorossi che vogliono cullare il sogno della finale di Stoccolma del 24 maggio. Le quote dei bookmakers (codicebonusscommesse.com) danno leggermente favorito il Villareal, ma c’è grande equilibrio tra le due squadre.

In attesa del fischio d’inizio, regaliamo ai supporter giallorossi questa speciale classifica delle cinque migliori gare in Europa con Luciano Spalletti in panchina.

5°) Roma-Chelsea 3-1, 3 novembre 2008

Una Roma in crisi di risultati in campionato, ospita il Chelsea di Scolari in una gara della fase a gironi di Champions League che sembra orientata verso una facile vittoria dei Blues. A sorpresa però i giallorossi sfoderano una prestazione orgogliosa passando in vantaggio al 34′ con un gol di Panucci sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La reazione di Terry e compagni non arriva, così Mirko Vucinic sale in cattedra e realizza una doppietta meravigliosa: prima batte Cech con un tiro dai 25 metri, poi mette alle spalle dell’estremo difensore avversario al termine di una progressione iniziata da centrocampo. Il Chelsea accorcia le distanze nel finale ma il gol di Terry non evita la sconfitta ai Blues.

4°) Roma-Manchester United 2-1, 3 aprile 2007

Dopo aver battuto il Lione, il sorteggio dei quarti di finale di Champions regala ai giallorossi l’ostacolo più duro: il Manchester United di Ferguson. Nella cornice di un Olimpico strapieno, la Roma vuole continuare la caccia alla semifinale e le premesse ci sono tutte. Rodrigo Taddei porta in vantaggio i suoi con un rigore in movimento sporcato dalla difesa dei Red Devils che chiudono il primo tempo in svantaggio. La reazione arriva e Rooney pareggia i conti dopo un dribbling ai danni di Mexes, ma Totti costringe al doppio giallo Scholes che lascia in dieci uomini lo United che subisce il colpo. Su un tiro dalla distanza di Mancini, Van Der Sar respinge di pugno sui piedi di Vucinic che in spaccata firma il gol del successo romanista. Una mera illusione per i giallorossi che all’Old Trafford subiranno una pesante sconfitta per 7-1.

3°) Roma-Real Madrid 2-1, 18 febbraio 2008

Allo Stadio Olimpico, Totti e compagni sfidano il Real Madrid di Schuster nella gara di andata dell’ottavo di finale di Champions League, il tecnico schiera l’attacco pesante formato da Raul, Van Nistelrooy e Robben. Sono proprio i blancos a passare in vantaggio con un gol di Raul che inganna Doni. I giallorossi non si scompongono e continuano a giocare come hanno fatto finora e dai piedi di David Pizarro nasce il gol che regala il pareggio alla Roma. Nel secondo tempo, Francesco Totti decide di prendere in mano la situazione e un suo sublime assist innesca la rete del vantaggio definitivo firmato da Amantino Mancini.

2°) Lione-Roma 0-2, 5 marzo 2007

Allo Stade de Gerland, De Rossi e compagni sono attesi per la gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Ad attenderli il Lione di Benzema e Juninho Pernambucano dopo lo 0-0 dell’Olimpico. La Roma sfodera una delle sue migliori prestazioni europee della storia e si impone per 2-0. Prima viene annullata una rete regolare a De Rossi, ma poi ci pensa un altro romano, Francesco Totti, a firmare la rete del vantaggio con un colpo di testa che batte Coupet. Il Lione reagisce ma Doni è superlativo e respinge tutti i tiri dei francesi. L’arbitro continua a penalizzare i giallorosso non estraendo il cartellino rosso a Fred autore di una gomitata che rompe il naso di Chivu e neppure a Chris che, già ammonito, ferma un contropiede di Totti. Ma la Roma non si disunisce e riesce a realizzare il raddoppio con Mancini che prima ubriaca Reveillere con una doppia finta e poi scaglia con forza alle spalle dell’estremo difensore francese

1°) Real Madrid-Roma 1-2, 5 marzo 2008

Dopo il 2-1 dell’andata, la Roma cerca di blindare una qualificazione ai quarti storica al Bernabeu contro il Real Madrid. I giallorossi sono padroni del campo e nel primo tempo colpiscono due legni con Aquilani e Vucinic. Nel momento migliore dei blancos, è Rodrigo Taddei con un perentorio stacco di testa a portare in vantaggio i giallorossi su un cross di Tonetti. Per i giallorossi, il sogno qualificazione è più vicino ma un gol in fuorigioco di Raul costringe i giallorossi a tornare con i piedi per terra. Doni si supera su Robinho e Julio Baptista ed è l’antipasto per la gioia finale: Cicinho disegna un traversone al centro dell’area per Mirko Vucinic che di testa anticipa Cannavaro e Casillas. E’ l’apoteosi per Luciano Spalletti che conquista il secondo quarto di finale consecutivo di Champions League.

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