“Siamo carichi, a maggior ragione perché vogliamo uscire da questo periodo di risultati negativi. Al tempo stesso è giusto essere consapevoli del fatto che sia qualcosa di strepitoso essere arrivati a giocarci la permanenza nella parte sinistra della classifica, contro una squadra come il Bologna; Sabatini è il migliore direttore sportivo in Italia. Questo basta a darci tutte le motivazioni di cui abbiamo bisogno, in un periodo nel quale, dati alla mano, raccogliamo meno di quanto meriteremmo“. Con queste parole d’esordio, Ivan Juric ha presentato Hellas Verona-Bologna, incontro valevole per la trentasettesima giornata della Serie A 2020/2021 e decisivo per gli obiettivi stagionali del club scaligero.
In seguito, Juric ha evidenziato ulteriormente l’importanza specifica del confronto con il Bologna, per poi elogiare il rendimento dei suoi ragazzi nel corso della stagione in corso: “I recenti risultati? Derivano da alcune caratteristiche tecniche che ci mancano e sulle quali dobbiamo lavorare. Se c’è l’intenzione di fare cambi rispetto a Crotone? Qualcuno sì. Per me e per tutta la società, questa è come una di finale di Champions League, quindi valuterò le condizioni di tutti e schiererò chi sta meglio. Quest’anno ho detto che raggiungere questi risultati è stato più difficile rispetto allo scorso campionato, proprio per un lavoro psicologico più profondo. Abbiamo ottenuto l’obiettivo alla grandissima, per il futuro però bisognerà fare più attenzione“.