“E’ strano perdere così. Il primo set l’avevo vinta tre volte e l’ho buttato via: ero avanti di un break e poi 4-1 sopra nel tie break. Purtroppo succede, non ho servito bene oggi e non mi sono sentito bene in campo. Lui ha colpito forte e non mi ha dato molto ritmo, ha giocato meglio i punti importanti”. Lo ha detto un deluso Jannik Sinner in conferenza stampa dopo la sconfitta in due set al secondo turno del Masters 1000 di Madrid con Alexei Popyrin. “Con il break sull’1-1 nel secondo set pensavo di averla girata, ma invece non è successo. Questa sconfitta mi aiuta a crescere, ora vado in campo a lavorare per essere al top per la prossima partita“.
Sinner ha parlato anche della sua allergia al polline e dei colpi di tosse durante il match. “C’era un po’ di polline sì. Oggi ne ho sofferto di più perché c’era più sole e in quel campo entrava facilmente, ma non ho perso per questo – ha aggiunto il numero 18 del mondo -. Mi va molto negli occhi e quindi gioco con le lenti a contatto. A volte non è comodo, per me è la prima volta qua alla Caja Magica e sarò più pronto per il prossimo anno“.
Chiusura sul pubblico. “Gli spettatori mancano un po’, però sarebbe bastato vincere oggi per giocare sul centrale (dove ha accesso il pubblico, ndr). Non è questione di una o due partite: col pubblico era un po’ diverso, forse sarebbe stata un’altra partita con gli spettatori“, ha concluso il giovanissimo azzurro.