Serie A

Sampdoria-Roma, Ranieri: “Spingo i miei per arrivare a 52 punti. Loro non penseranno al ritorno”

Claudio Ranieri, Sampdoria - Foto Antonio Fraioli

Domenica sera la Sampdoria accoglierà a Marassi una Roma reduce dalla pesantissima sconfitta dell’Old Trafford. In tal senso ha parlato Claudio Ranieri, che ha presentato la sfida contro i giallorossi: “Manca poco meno di un mese, abbiamo cinque partite, tre in casa e due fuori. Siamo sulla retta di arrivo. Come dico sempre: è lì che si vedono i cavalli, sul rettilineo finale. Io sto spingendo i ragazzi come un martello pneumatico nel cercare di arrivare ai 52 punti, non dobbiamo tralasciare nulla, stiamo facendo buone cose però per i bilanci voglio aspettare la fine del campionato”. Di seguito le sue dichiarazioni complete:

SULLA ROMA – “Gioco forza bisogna parlare della Roma e della partita di ieri. Non mi aspettavo un risultato del genere. Peccato perché stava giocando veramente bene, stava mettendo in difficoltà il Manchester United e poi è finita come è finita. Adesso vorranno vendere cara la pelle ma noi siamo pronti. Noi vogliamo fare una grande partita con tanta voglia, con tanto spirito di abnegazione, perché ci vuole, e dobbiamo essere veramente molto concentrati e determinati”.

SULLE ASPETTATIVE SUI GIALLOROSSI“Se penseranno al ritorno? Secondo me se fosse rimasto 2-1, 2-2, 3-2 magari avrebbero pensato più alla gara di ritorno mentre così si butteranno anima e corpo sulla partita di domenica. E’ normale e noi ce l’aspettiamo così”.

SULLA SAMP IN CAMPO – “Come ho sempre detto, noi giochiamo per cercare di vincere ogni partita. Poi dopo il responso alcune volte è contrario, altre è positivo. Questo non ci deve gettare o sconforto o euforia. A me piace il giusto equilibrio, sia quando si vince sia quando si perde. La squadra mi sembra stia entrando nel mio mood: fatta una partita, si mette alle spalle, si analizzano le cose fatte bene e quelle fatte male e si cerca sempre di migliorare”.

SULLA SFIDA COL SASSUOLO – “Siamo stati forse un pochino a corto di energie nell’ultima parte contro il Sassuolo, anche se abbiamo cercato fino in fondo di pareggiare la gara. Venivamo da tre partite in una settimana. Anche il Sassuolo ma loro sono una squadra più tecnica che fa correre il pallone mentre noi siamo una squadra che corriamo noi. Rientrare alle 3 di mattina da Crotone e poi giocare il sabato non è stato un divertimento perciò abbiamo pagato qualcosina”.

SULLE PROSSIME CON ROMA E INTER – “Arrivano due partite belle e tremende, Roma e Inter. Le ultime cinque partita le dobbiamo giocare con la serenità che abbiamo la Serie A ma con la voglia, la determinazione e la rabbia di dimostrare che noi non molliamo, che noi non caliamo. Che noi vogliamo ambire ai 52 punti e poi vedremo quello che succederà”.

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