“De Zerbi ha spiegato bene quello che è il calcio, non è questa roba che fanno loro. È sentimento profondo, fare un campionato chiuso tipo NBA a me non piace. Sicuramente bisognerà gestire meglio i soldi, nel mondo capitalistico ormai è così”. Queste le parole di Ivan Juric, intervenuto a Sky Sport dopo la sconfitta del Verona contro la Fiorentina, a proposito della Superlega. E sull’ennesimo ko rimediato in casa: “Ci sono questi momenti nell’arco del campionato ma i ragazzi hanno fatto una bellissima prestazione, dominando e concedendo davvero poco. Atteggiamento, occasioni e cattiveria ci sono stati, dentro di me c’è dispiacere ma anche soddisfazione per quanto prodotto. La squadra ha dimostrato di esserci”. Ivan Juric guarda il bicchiere mezzo: “Ci sono delle partite in cui ci è girato tutto bene, ora ci gira male – ammette a Sky Sport il tecnico scaligero – Nei primi 15-20 minuti dovevamo essere 3-0. Secondo me, i giocatori sono ancora in fase di crescita. Nell’Atalanta ad esempio, in partite del genere entra Ilicic e la risolve. A noi manca questo, alla fine guardi le immagini e ti chiedi come fai a non segnare in certe occasioni”. Il Verona ha messo in cassaforte la salvezza già da diverse giornate ma Juric tiene alta la concentrazione: “Quando c’è da fare un passo in più non siamo ancora così solidi come vorrei. Ci sono sette partite, voglio continuare così: vogliamo migliorare per diventare una squadra forte”. conclude.
Verona-Fiorentina 1-2, Juric: “Superlega? Calcio non è NBA. Momento negativo per noi”
Ivan Juric, Foto Antonio Fraioli