Ipotizzare cifre certe per la neonata Superlega è ancora complicato. anche perché non si sa ancora il numero esatto dei partecipanti visto che i club fondatori dovevano essere 15 e si sono ritrovati in 12 dopo le rinunce dei tedeschi e dei francesi. A farei i conti ci ha provato il Corriere dello Sport, che per primo ha dato la notizia dell’annuncio della competizione tra le squadre top del Vecchio Continente.
Secondo il quotidiano sportivo romano si parte dai 170 milioni di euro di base dallo status di socio fondatore, più una cinquantina legati al piazzamento elevato nel percorso a girone a 10 squadre. Sarebbero ulteriori 31 i milioni della vittoria finale e 39 quelli della quota dei ricavi commerciali. Per un totale dunque di 290 milioni di euro, tre volte rispetto alla vincitrice dell’attuale Champions. L’ultima classificata, senza alcuno status particolare, ne incasserebbe comunque 135, il triplo di quanto guadagna una squadra eliminata al girone di Champions. Cifre astronomiche, totalmente differenti da quelle attuali e con cui i 12 fondatori puntano a risanare i bilanci.