“Sto seguendo con attenzione la vicenda della Superlega di calcio e sono molto preoccupata per le conseguenze che uno scontro istituzionale potrebbe portare alla filiera dello sport, che ricordo, comincia con i campionati giovanili e porta, poi, fino ai campionati internazionali e ai Giochi Olimpici”. Così il sottosegretario allo sport Valentina Vezzali si è espressa riguardo alla nascita della Superlega di calcio.
L’ex fiorettista e campionessa olimpica ha dichiarato di non voler entrare troppo nel merito della questione “per il rispetto dovuto all’autonomia dello sport, ma non posso non sottolineare che lo sport è in grado di coinvolgere miliardi di persone in ogni angolo del pianeta, perchè rappresenta i sogni di ogni bambina e bambino e non certo per la pur importante industria economica che lo anima. Mai, nemmeno di fronte agli interessi economici, possono venire meno i principi del merito, della sana competizione, della solidarietà così come i valori educativi dello sport.
“Ogni bambino italiano, nel momento in cui inizia a fare sport, deve poter credere che il suo sogno sia realizzabile solo attraverso il merito sportivo e non influenzato da interessi commerciali e economici”, ha continuato. “Mi auguro che le autorità sportive interessate possano trovare in tempi brevi una soluzione che non solo risolva la vicenda, ma soprattutto non crei contrapposizioni. Auspico quindi che si abbandonino interessi personali o di parte, a tutela del calcio, dello sport e di tutti gli appassionati”.