“La Superlega? Non gli abbiamo dato molta attenzione. Ci sono stati dei contatti informali con alcuni club,, ma non abbiamo dato particolare attenzione alla cosa“. Così il presidente del Porto Jorge Nuno Pinto da Costa, che di fatto smentisce la partecipazione alla competizione annunciata ieri. Per due ragioni, come spiega egli stesso: “La prima è che l’Unione Europea non consente un circuito chiuso senza retrocessioni come la Nba. La Federcalcio portoghese è contro a questo progetto, e come parte dell’Uefa non possiamo partecipare a una competizione che sia contro i principi dell’Unione Europea e della Uefa. Per noi”, spiega ancora Pinto da Costa, “gli unici eventi ufficiali sono quelli sotto l’egida dell’Uefa, vogliamo continuare a giocare in Champions League e vogliamo continuare a farlo nei prossimi anni. Siamo dall’altro lato, come il Bayern, l’Ajax o il PSG. Se siamo dentro alla Uefa, non possiamo seguire chi vuole andare via”.