Dopo qualche piccola difficoltà iniziale a causa della scarsa visibilità, si è completata la seconda prova di discesa libera femminile del Mondiale di sci alpino di St. Moritz. Su una pista (la Engiadina) che molto ben si adatta alle sue caratteristiche, Ilka Stuhec ha dominato la concorrenza, chiudendo con più di mezzo secondo di vantaggio sulla seconda classificata, la veterana Fabienne Suter.
A 8 decimi hanno chiuso la giovane Christine Scheyer e Lindsey Vonn, apparsa decisamente più in palla dopo le ultime uscite opache. Bene anche Lara Gut a +1.23 e la nostra Sofia Goggia, appena davanti alla svizzera, che dà finalmente ottimi segnali in vista delle prossime gare. Molto più indietro le altre azzurre: Fanchini a +2.11, mentre a circa tre secondi Curtoni, Brignone e Stuffer. Qualche segnale più incoraggiante per la sfortunata Johanna Schnarf, appena operata per una lussazione alla spalla, che dal +9.50 della prima prova passa a +4.70. Per lei, restano tre giorni per riprendersi completamente.
La prova di oggi è stata molto importante anche per la gara di domani, la combinata alpina, dove a questo punto è Ilka Stuhec la principale favorita, non solo per le prestazioni in discesa ma anche per le doti in slalom. Guardinghe e pronte a ribaltare i pronostici anche Gut e Goggia, senza dimenticare Federica Brignone, che quest’anno ha mostrato netti miglioramenti in discesa.
Di seguito, le dichiarazioni in aggiornamento di alcune delle protagoniste odierne, al microfono EBU di Giulio Gasparin.
Lara Gut: “La neve migliora giorno dopo giorno e diventa sempre più facile da sciare. Diventa più difficile fare errori, bisogna solo spingere e dare tutto. E la situazione è quella che vorrei: sole, cielo azzurro, gente che viene a supportarmi. Cercherò di godermela il più possibile“.
Elena Curtoni: “Ho sciato troppo sugli spigoli, sono stata troppo aggressiva ed ho portato fuori poca velocità dalla prima parte, trascinandomi più lenta fino al secondo intermedio in una zona di piatto. La prima parte è molto importante su questa pista. Poi più sotto ho sciato bene, dopotutto nelle curve me la cavo [risata] e questa neve mi piace molto, ora che è più dura. Bisogna pensare anche allo slalom per domani, ma sto sciando bene in questa disciplina e mi sento in forma… vediamo! Anche perché io ero una slalomista in teoria. Chiederei qualche consiglio a mia sorella Irene, ma i suoi consigli sono troppo complicati [risata], meglio andare d’istinto!”