Ivan Juric è intervenuto nella conferenza stampa che precede la trasferta dell’Hellas Verona a Genova, quando sabato alle ore 15 affronterà la Sampdoria. “La Samp sta molto bene, ha grandissima scelta. Sarà una partita durissima perché ultimamente li ho visti molto bene: mi ha fatto una buonissima impressione”, spiega il tecnico degli scaligeri, parlando dei prossimi avversari. Ma un pensiero va anche all’ultima partita, quando il Verona ha perso contro la Lazio per un gol nel recupero di Milinkovic-Savic: “La partita è stata fantastica, i vostri giudizi mi hanno sorpreso perché abbiamo fatto una bellissima partita. Limitare così la Lazio, con livelli di gioco molto alto, mi ha soddisfatto. Loro hanno fatto poco o niente, ma la qualità dei loro attaccanti e dei loro difensori rende tutto più difficile”.
Sui recuperi: “Kalinic non so: oggi ha avuto un altro problemino, vedremo. Favilli rientra. Nelle ultime settimane Benassi si è allenato un po’ di più. È un giocatore stupendo, che non abbiamo. Ha sinistro, destro, velocità di passaggio, intelligenza tattica. Ci è mancato tanto, era un acquisto mirato. Se tutto va bene può rientrare: spero di sì, mi piacerebbe“.
Il tecnico croato commenta il numero di gol subiti nelle ultime uscite, partendo dal Torino: “Arriva palla a un nostro giocatore, gli sbatte addosso e perdiamo punti. Anche col Sassuolo ci fu dominio totale. Quando fai così dici ‘abbiamo perso dei punti importanti’. Ma altri non ci hanno dominati come il Milan. Con il Torino e il Genoa ci sono stati episodi sfortunati. Nel caso della Lazio do grande merito a Milinkovic”. Sul suo futuro: “Non è vero che ho firmato fino al 2023. Siamo salvi da un bel po’, non abbiamo parlato di futuro. Non so che succede, si può stare anche fermi. Questa stagione è stata molto impegnativa, per me e il mio staff. Dobbiamo guardare sempre avanti, e quando migliori ti scontri. Se sei sereno non migliori proprio niente. Per me bisogna andare avanti”, conclude Juric.