Milan Skriniar è stato intervistato da Sky Sport a pochi giorni da Napoli-Inter, posticipo della trentunesima giornata che potrebbe essere quasi decisiva per lo Scudetto nerazzurro. “Non facciamo nessun calcolo o tabella, l’importante è avere sempre un ottimo atteggiamento – spiega il difensore slovacco – La partita più importante è sempre la prossima, forse non ci aspettavamo di avere così tanti punti di vantaggio a otto giornate dalla fine ma lavoriamo per questo ogni giorno.”
“Siamo molto uniti e in campo lo si vede, stiamo continuando un percorso di cui siamo molto fieri – prosegue Skriniar – Conte? Ci aiuta molto, ci fa lavorare e ci dice di non guardare la classifica. Conta solo preparare bene ogni partita e ogni avversario che affrontiamo.” La difesa a tre inizialmente è stata una novità da metabolizzare, ma adesso la retroguardia è uno dei principali punti di forza dell’Inter: “Ci è voluto un po’ di tempo ma ci siamo migliorati tutti insieme, è tutta la squadra che difende bene fin dagli attaccanti e la stessa cosa succede al contrario quando attacchiamo. L’eliminazione in Champions ci ha fatto scattare qualcosa a livello di orgoglio, siamo diventati ancora più uniti nelle difficoltà.”
A livello di singoli, Skriniar ha spezzato una lancia a favore di Eriksen: “Aveva bisogno di tempo, non capiva bene la lingua mentre ora capisce quasi tutto. Sta facendo molto bene e sapevamo fosse forte, ci aiuta molto in entrambe le fasi.” Infine sulla coppia Lukaku-Martinez: “Ci aiutano tanto anche in fase di non possesso, poi sono una coppia forte e completa perchè possono sia segnare in velocità che tener palla per farci salire.”