Sport di combattimento

Wrestling: “Riconosciuto come sport anche in Italia”

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Il Wrestling dopo anni di battaglie e dialogo con le istituzioni è stato riconosciuto come sport“, anche in Italia. Lo annuncia la WIVA Wrestling, federazione tricolore in onda su Fite Tv e sui suoi canali social. “Una delle cause che abbiamo abbracciato è quella di valorizzare il wrestling italiano“, si legge in una nota, “nel corso del 2020 sono accadute tante cose che ci hanno portato a sederci accanto alle istituzioni per far capire cosa sia il wrestling e perché merita di essere valorizzato“.

Grazie alla collaborazione con XFC Extreme Fighter Champion, in particolar modo con il maestro Alessandro Cecchini, abbiamo portato la nostra voce all’ASI Nazionale, (Associazioni Sportive Italiane) ente riconosciuto dal CONI, e al suo referente, Francesco Caiazzo, che ha accolto la nostra richiesta: far riconoscere il wrestling come sport. E proprio oggi è arrivata l’ufficialità storica per tutto il nostro movimento“, prosegue il comunicato.

Nasce il Wrestling Italiano ASI, un settore che va a colmare una situazione di stallo, dove il wrestling non aveva una vera e propria collocazione e riferimento a livello istituzionale“, si legge ancora, “d’ora in poi si riconoscerà il wrestling come sport, con una struttura esistente e operativa che agisca nell’interesse e nella promozione dell’intero movimento. La gestione del Wrestling Italiano ASI è stata affidata inizialmente alla WIVA Wrestling, la quale ha affidato il coordinamento nazionale al signor Cristian Guadagno, persona superpartes ed equilibrata che sarà imparziale ed equo con tutte le associazioni e le società che si affilieranno“.

Concludiamo ringraziando nuovamente tutti coloro che hanno reso possibile questo enorme traguardo, comprese le istituzioni come il Dipartimento dello Sport e il Presidente della Regione Stefano Bonaccini per il continuo supporto dimostratoci. A breve, verrà comunicata la data della riunione, aperta a tutte le società, lottatori e tesserati che decideranno di farne parte“, conclude la nota che annuncia la lieta notizia per il movimento.

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