Mancano 100 giorni all’inizio dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020 e la situazione epidemiologica del Giappone desta preoccupazione. Il Covid-19 ha già rinviato di un anno l’evento a cinque cerchi ed ora un aumento dei contagi nel Paese ha costretto le autorità giapponesi ad imporre negli ultimi giorni un semi-lockdown. “Durante questo periodo, faremo i nostri sforzi per prevenire la diffusione di contagi e sconfiggere il coronavirus, vorremmo poter organizzare i Giochi con tutti” ha sottolineato il governatore di Tokyo Yuriko Koike. Tokyo ha registrato martedì 510 nuove infezioni, mentre la prefettura occidentale di Osaka ha riportato un record di 1.099 casi a causa della rapida diffusione delle nuove varianti del virus.
Shigeru Omi, che presiede il comitato consultivo del governo sul coronavirus, ha confermato in un intervento ad un incontro della Camera bassa che è in corso “la quarta ondata” di infezioni da Covid. La campagna vaccinale infatti procede a rilento, come successo fin dall’inizio, a metà febbraio. Infatti, secondo il Ministero della Salute, del Lavoro e del Welfare, solo lo 0,4% della popolazione è stato completamente vaccinato. John Coates, presidente della commissione di coordinamento di Tokyo 2020, in un videomessaggio, ha comunque rassicurato che le Olimpiadi “verranno certamente disputate con inizio il 23 luglio“, definendo l’edizione dei Giochi di Tokyo “la meglio organizzata di sempre“.
