È durato un’ora il vertice al Viminale per discutere sull’eliminazione delle barriere presenti nelle curve dello stadio Olimpico. All’incontro hanno partecipato il ministro dell’interno Marco Minniti, il ministro dello Sport Luca Lotti, il presidente della Lazio Claudio Lotito, l’amministratore delegato della Roma Umberto Gandini e il direttore generale Mauro Baldissoni. Nessuno ha parlato al termine dell’incontro e il commento sulla riunione è stato affidato a un comunicato del ministero dell’Interno.
“Al centro dell’incontro – si legge nella nota – c’erano le barriere presenti nelle curve dell’Olimpico che, fino a questo momento, hanno dato buoni risultati in termini di sicurezza. Il ministro dell’Interno Minniti ha dato mandato al Capo della Polizia Franco Gabrielli di costruire un percorso che consenta, in tempi ragionevoli, il superamento di tale sistema divisorio”.
Si va, quindi, verso una soluzione del problema Stadio Olimpico che ha tenuto banco da diverso tempo e che ha segnato, in qualche modo, la stagione del tifo della Roma e della Lazio. Il percorso che verrà tracciato da Gabrielli, sempre secondo il Viminale, “permetterà di fruire, in piena sicurezza, delle manifestazioni sportive in forma più ampia e serena”.
E sull’esito dell’incontro ha espresso la sua idea anche il presidente del Coni Giovanni Malagò: “La nota del Viminale sulle barriere nelle curve dell’Olimpico? Mi sembra sia una cosa di buon senso. Conoscendo la concretezza del capo della polizia Gabrielli, sono sicuro che in tempi rapidi arriverà una soluzione definitiva, positiva”.