Sempre più stretti i tempi richiesti dall’Uefa per avere garanzie in merito alla presenza di pubblico negli stadi di Euro 2020. Secondo quanto appreso dall’ANSA infatti il termine ultimo per dare assicurazioni a Nyon è il prossimo 16 aprile, non il 19 come sembrava essere emerso nelle prime ore. Questo perchè il 19 aprile l’Esecutivo Uefa a Montreaux intende avere un quadro completo su quali città confermare e quali sostituire, dal momento che quella delle porte chiuse è un’ipotesi assolutamente scartata dai vertici del calcio europeo.
Tempi sempre più stretti quindi per l’Italia e in particolare per Roma, con lo Stadio Olimpico che dovrebbe ospitare quattro partite tra cui l’inaugurale Italia-Turchia. Nelle scorse ore il presidente della Federcalcio si è rivolto direttamente al Premier Mario Draghi, ma la situazione è in continua evoluzione.