Incredibile retroscena sugli inizi della carriera di Thiago Silva, che dopo oltre 15 anni rivela un particolare davvero drammatico. Il difensore brasiliano, oggi 36enne, ha infatti rischiato di morire o quantomeno di abbandonare il calcio a 21 anni. All’epoca in forza alla Dinamo Mosca, Thiago Silva aveva accusato sintomi quali febbre alta, tosse e facilità nello stancarsi. Gli approfondimenti medici avevano portato alla tragica diagnosi, ovvero quella di una forma di tubercolosi che aveva contratto addirittura mesi prima.
Decisivo il ruolo della madre Angela e della moglie Isabelle, che convinsero il giovane Thiago a rifiutare l’ipotesi di rimuovere parte di un polmone avanzata dai medici russi. Una scelta che avrebbe chiaramente posto fine alla sua carriera nel calcio. I dottori rivelarono anche che dopo qualche altra settimana l’infezione si sarebbe espansa troppo, portando probabilmente Thiago Silva alla morte. Fortunatamente, dopo oltre 15 anni il brasiliano è ancora in campo ai massimi livelli.